05_07_2012 | RIQUALIFICAZIONE DEL PORTO CANALE, LA PROPOSTA DI NICOLA MARCELLO (PDL)

Giovedì, 05 Luglio 2012

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RIQUALIFICAZIONE DEL PORTO CANALE, LA PROPOSTA DI NICOLA MARCELLO (PDL)


Un anello pedonale che da piazza Tre Martiri porti al ponte di Tiberio, quindi al porto canale fino al lungo mare da dove, raggiungendo Piazzale Kenney, attraverso Parco Cervi (già largamente usato per raggiungere le spiagge dalla città) ci si ritrova di fronte al maestoso Arco di Augusto e quindi di nuovo in piazza Tre Martiri.
Bello, ma come?


L’area del porto canale che va dal ponte di Tiberio al ponte della Resistenza è, da anni, in uno stato di costante degrado a causa di diversi fattori ambientali e sociali”, spiega il consigliere comunale del Pdl, Nicola Marcello, che ha presentato al sindaco e alla giunta una proposta deliberativa per la riqualificazione dell’agonizzante porto canale. “Lasciar morire così questa parte importante della città è un vero e proprio delitto”.


Da un lato le banchine troppo basse, “frutto di un inadeguato progetto” e soggette a continui allagamenti con l’alta marea, dall’altro l’abbandono dell’intera zona, hanno contribuito a scoraggiare l’accesso di cittadini e turisti e a lasciare questo luogo in balia di senzatetto talvolta anche poco raccomandabili.


Attualmente gli unici fruitori del porto canale, i proprietari delle piccole imbarcazioni, sono quindi “a subire da anni furti e atti vandalici fino talvolta, all’affondamento della propria imbarcazione o l’ occupazione di essa per trascorrerci la notte”.
E invece il porto canale è una vera ricchezza. Il collegamento naturale tra due parti della città, centro storico-commerciale e mare, separate dalla ferrovia.


Allo scopo il consigliere propone tutta una serie di interventi. Dalla messa in sicurezza e pulizia al completamento del tratto tra il ponte di Tiberio e il ponte della Resistenza su ambo i lati (con adeguata illuminazione, panchine e cestini porta rifiuti). Dalla sorveglianza delle forze dell’ordine (o per mezzo di telecamere) su cittadini e natanti a cartelloni, depliant e cartoline che promuovano e indichino la passeggiata.
Dall’organizzazione di spettacoli nelle serate estive all’apertura di chioschi e pianobar su adeguate pedane rialzate per evitare allagamenti nei periodi di alta marea.